ProLitteris come ente di riscossione

ProLitteris invia ogni anno circa 80 000 fatture a società, aziende, scuole, biblioteche, amministrazioni pubbliche, copisterie eccetera. Dal 1992 la realizzazione di fotocopie e la riproduzione digitale di estratti di opere tutelate da diritto d’autore sono consentite. Tuttavia, la Legge federale sul diritto d’autore prevede in cambio l’obbligo di pagamento di un adeguato compenso agli aventi diritto, vale a dire le autrici e gli autori, gli editori ecc. I compensi non sono esigibili direttamente dai titolari dei diritti, ma vanno riscossi da una società per i diritti d’autore in possesso di relativa licenza legale. ProLitteris ha ottenuto tale autorizzazione dall’Istituto federale della proprietà intellettuale.

Tariffe comuni 8 e 9:

I compensi fatturati da ProLitteris sono disciplinati nelle Tariffe comuni. Le tariffe sono state negoziate con le principali organizzazioni degli utenti, tra cui l’Unione svizzera delle arti e mestieri, la Federazione degli utenti dei diritti d’autore e affini (DUN), economiesuisse, la Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione, l’Associazione svizzera dei banchieri, l’amministrazione federale e altri. Successivamente, sono state sottoposte al sorvegliante dei prezzi e alla Commissione arbitrale federale per i diritti d’autore e i diritti di protezione affini che ne hanno verificato l’adeguatezza e le hanno approvate.

Compensi forfetari:

Considerando che il rilevamento di tutte le fotocopie effettuate e di tutte le opere coperte da diritto d’autore utilizzate nelle reti telematiche delle aziende comporterebbe un enorme onere di lavoro, la Tariffa comune 8 e 9 prevede in parte dei compensi forfetari. Tali compensi saranno applicati a seconda delle dimensioni delle aziende, a prescindere dall’utilizzo effettivo del materiale e dal numero di riproduzioni effettuate. Si tratta infatti di compensi dovuti automaticamente, non appena un utente rientra nei criteri predefiniti (ad es. numero di dipendenti, settore di appartenenza, numero di studenti ecc.) Questo sistema di indennizzo forfetario è stato sancito dal Tribunale federale con sentenza del 10 febbraio 1999.

Per le aziende il cui organico conta varie centinaia di dipendenti, ProLitteris ha stipulato contratti individuali che prevedono il calcolo dei compensi sulla base del volume complessivo di copie allestite all’anno.

Stima dei dati:

Prima di emettere le fattura ProLitteris appura, a mezzo di un formulario di rilevamento, se un’azienda è soggetta all’obbligo di pagamento dei compensi. In particolare stabilisce se l’impresa raggiunge la dimensione minima prevista in base al numero di dipendenti. Se il questionario non viene compilato, in virtù delle disposizioni tariffarie vigenti ProLitteris è tenuta a procedere a una stima vincolante a livello legale e ad emettere la fattura sulla base di tale stima. Ai sensi dell’articolo 51 della Legge federale sul diritto d’autore l’utente è tenuto a fornire a ProLitteris tutte le informazioni necessarie per fissare e applicare le tariffe e per procedere alla ripartizione dei compensi riscossi.

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